Sappiamo che la rilevanza è un concetto dinamico. Non è raro che un fattore apparentemente irrilevante diventi rapidamente rilevante. Consideriamo la sfida di determinare quali questioni siano rilevanti un'opportunità per la quale siamo particolarmente adatti, data la nostra attenzione a una ricerca primaria, approfondita e fondamentale.
Ad esempio, la nostra ricerca suggerisce che il capitale umano è potenzialmente uno dei fattori trainanti del valore aziendale più significativo e sottovalutato.
Riflettori puntati sul capitale umano: un asset nascosto di grande importanza e scarsa trasparenza
In che modo un'azienda attira e fidelizza i talenti giusti? Come sono i rapporti tra dipendenti e dirigenti? A prima vista, le risposte a queste domande potrebbero non sembrare tanto significative quanto altre aree di interesse più tradizionali.
Noi di Capital Group, tuttavia, crediamo che considerazioni quali le competenze della forza lavoro, le condizioni di lavoro e i rapporti di lavoro possano essere molto importanti per comprendere i rischi e le opportunità a lungo termine di un'azienda. "Sebbene l'impatto possa variare nel corso del tempo e in tutti i settori, la storia dimostra che il capitale umano ha il potenziale di generare una significativa creazione e distruzione di valore," afferma l'analista ESG Emma Doner nel suo ultimo articolo sull'importanza della valutazione del capitale umano.
Perché il capitale umano sta diventando ancora più importante
Secondo il Labor Action Tracker della Cornell University, nel 2023 più di mezzo milione di lavoratori statunitensi ha organizzato oltre 400 scioperi. I rapporti di lavoro sono solo uno dei molti aspetti della gestione del capitale umano che hanno un impatto sulle società e sugli emittenti di oggi. L'eccesso di domanda sul mercato del lavoro, i cambiamenti demografici e le nuove normative suggeriscono che il capitale umano sta diventando una considerazione ancora più cruciale per gli investitori attivi.
"Nel valutare la gestione del capitale umano di una società, esamino cinque indicatori chiave," afferma Emma Doner. "Il costo della forza lavoro, il turnover dei dipendenti, i dati demografici, gli investimenti nello sviluppo e nella formazione dei collaboratori, nonché la cultura e le attività di engagement di un'azienda, sono tutti elementi che mi aiutano a comprendere i rischi e le opportunità rilevanti per l'investimento," aggiunge. La raccolta di questi dati, tuttavia, non è sempre semplice. I livelli di divulgazione nell'ambito del capitale umano variano notevolmente da una parte all'altra del mondo. Detto questo, ci sono segnali che indicano l'inizio di un cambiamento su questo fronte. Le società e gli investitori seguono da vicino regolamenti quali la normativa U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) 2020 sull'informativa sul capitale umano, nonché la direttiva relativa alla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD) della Commissione europea, che richiede alle società di divulgare alcune informazioni relative alle politiche della forza lavoro.
"Con l'aumento della domanda da parte degli investitori e la continua evoluzione delle normative, mi aspetto che la coerenza delle relazioni migliorerà nel tempo," afferma Emma Doner. "Fino ad allora, il valore del capitale umano potrebbe continuare a essere sottovalutato dal resto del mercato."