L'iperconcentrazione del mercato azionario statunitense potrebbe essere prossima al picco.
A fronte delle notizie economiche deludenti, nelle ultime settimane la volatilità del mercato azionario è aumentata e i titoli tecnologici incentrati sull'IA hanno subito alcuni dei cali più marcati. Pochi giorni dopo aver pubblicato una robusta crescita degli utili, il colosso dei semiconduttori Nvidia è crollato del 14% in una settimana, con una perdita di USD 406 miliardi nel valore di mercato, la più grande perdita settimanale in dollari mai registrata da una società. Anche i titoli di Microsoft, Meta e Alphabet sono passati dai guadagni di inizio agosto alle perdite di oggi.
L'aumento della volatilità fa seguito a un lungo periodo di dominio dei Magnifici Sette, un gruppo di mega cap tecnologiche, sei delle quali hanno attività legate all'IA. Dall'inizio del 2023 quattro di queste società, ossia Nvidia, Microsoft, Alphabet e Meta Platforms, hanno rappresentato il 43% del rendimento complessivo del mercato statunitense al 30 giugno 2024.
Che le notizie fossero buone o cattive, le quotazioni di queste società hanno continuato a salire. Ora un solo rapporto deludente sulla disoccupazione può innescare bruschi cali. "L'improvviso cambiamento del sentiment pone una domanda importante agli investitori", afferma Eric Stern, gestore di portafogli azionari. "Il cambiamento della leadership del mercato diventerà il tema dominante dei prossimi anni? Oppure i Magnifici Sette continueranno a generare la maggior parte dei rendimenti?"