All’inizio del 2025 gli economisti del team Capital Strategy Research (CSR) evidenziano le aree in cui le loro previsioni si discostano dal consensus.
Tra gli economisti di CG le previsioni sulla crescita degli Stati Uniti sono decisamente più ottimistiche rispetto al consensus, ad esempio, con aspettative di inflazione e tassi più elevati. Il consensus sulla crescita del PIL reale per il 2025 indica un rallentamento a un ritmo moderato ma ancora positivo, mentre gli economisti di Capital Group prevedono una nuova accelerazione, prospettando un tasso di crescita del 2,7% per il 2025 e tra il 2% e il 2,5% per il 2026.
Molti ritengono che l’aumento del tasso di disoccupazione nel 2024 sia stato determinato dall’offerta, e le aziende di Wall Street prevedono in generale un continuo rallentamento dei posti di lavoro e delle assunzioni con una domanda in calo. Con queste prospettive non sorprende che le imprese si aspettino una decelerazione della spesa al consumo. Tuttavia, la nostra analisi indica che il tasso di disoccupazione dovrebbe diminuire anziché aumentare, grazie anche alla solidità degli utili aziendali e alla prosecuzione degli investimenti, e che la crescita del reddito reale dovrebbe continuare a sostenere la crescita della spesa al consumo.